Fra i “titani” della finanza mondiale, ai primi  posti non possiamo non considerare John Bogle , creatore negli anni settanta del primo “index fund” , ovvero uno strumento semplice ed efficace per investire sui mercati azionari.

Bogle ha scritto diversi libri nel corso della sua carriera; fra questi , trovo molto utile “The Little Book of Common Sense Investing: The Only way to Guarantee Your Fair Share of Stock Market Returns”;

Sebbene negli investimenti non vi siano certezze assolute ma piuttosto delle probabilità che determinati eventi accadano, Mr.Bogle conclude il suo libro con una serie di considerazioni  di buon senso che sono sempre applicabili, e che possono costituire un faro per gli investitori che vogliono avere successo finanziario :

a) Sappiamo che dobbiamo iniziare ad investire il prima possibile e continuare ad apportare regolarmente capitale da quel momento in poi.

b) Sappiamo che investire comporta del rischio, ma è altrettanto vero che non farlo porta al insuccesso.

c) Sappiamo quali sono le “sorgenti” dei rendimenti tanto nei mercati azionari come quelli obbligazionari.

d) Sappiamo che il rischio associato nella scelta di determinati titoli (azioni) , cosi come il rischio di individuare tanto gestori come stili di investimento può essere eliminato diversificando totalmente grazie agli indici azionari.

e) Sappiamo che i costi pesano molto nel rendimento netto di un investimento, sopratutto in un ottica di lungo termine e dobbiamo quindi ridurli il più possibile.

f) Sappiamo che strategie come il market timing e l’individuazione dei titoli che rendono meglio rispetto al mercato nel suo complesso non sono generalizzabili , possono quindi funzionare per qualcuno ma non per la maggioranza degli investitori.

g) Infine :”Sappiamo che non sappiamo”.

Nessuno ha la sfera di cristallo , tuttavia ciò non preclude ad avere un successo finanziario applicando dei principi di buon senso come quelli che ci indica “Jack” Bogle.

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