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“Stiamo tutti imparando, modificando o distruggendo idee tutto il tempo. Distruggere rapidamente le tue idee quando è il momento giusto è una delle qualità più preziose che puoi acquisire. Devi sforzarti di considerare gli argomenti dall’altra parte. ” Charlie Munger.

Devo ammettere che negli ultimi mesi ho cambiato idea riguardo al mondo delle criptovalute e, in particolare, al Bitcoin.

L’evento decisivo che mi ha fatto riflettere è stata l’approvazione da parte della SEC (Securities and Exchange Commission) americana dell’ETF su Bitcoin di quest’anno. A mio avviso, Bitcoin entra dunque a far parte della famiglia di asset class su cui si può investire anche in un’ottica di lungo termine.

La comunità finanziaria globale sta attribuendo infatti un peso, seppur ancora piccolo in termini percentuali (1-3% degli asset complessivi mondiali), che non si può ignorare. La volatilità di questo strumento rimane però piuttosto alta e non adatta a tutti.

A breve, inoltre, verrà emessa la decisione se permettere anche a Ethereum di avere un ETF come veicolo per consentirne l’esposizione in maniera più semplice agli investitori di tutto il mondo.

Sinceramente, non ho idea di come evolveranno le cose, ma di sicuro la realtà delle criptovalute non può essere più del tutto ignorata, avendo ottenuto l’accettazione e la “benedizione” di grandi istituzioni finanziarie, tra cui BlackRock.

Potremmo essere di fronte all’“oro digitale”? Soltanto il tempo lo stabilirà. Per ora, prendiamo atto che diventa molto più semplice esporsi a questo mondo anche tramite ETF ( almeno sul mercato USA ) , in Europa era già possibile tramite gli ETP.

 

2 commenti
  1. Rob
    Rob dice:

    con l’approvazione dell’etf (e recentemente anche quello di ethereum) aumenterà la platea dei possibili acqurenti, però è anche vero che cosi caambia drasticamente la mission iniziale (del suo fondatore e dei suoi seguaci) di finanza decentralizzata..

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    • Investiresereni
      Investiresereni dice:

      Corretto Rob, questo inoltre dovrebbe avere anche ripercussioni sul futuro andamento del prezzo. Ancora una volta, in assenza di certezze sul futuro, la parola d’ordine rimane Diversificare!

      Rispondi

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